Last Updated on 29 Agosto 2020 by Dr. Marco Ternelli
Dal 16° Aprile 2019 è diventata obbligatoria la ricetta elettronica veterinaria galenica o REV o REVG (ma anche per i farmaci industriali) per permettere al Medico Veterinario di prescrivere un farmaco galenico e al Farmacista Galenista di realizzarlo.
Si tratta della “morte” della ricetta veterinaria cartacea per come la conosciamo: niente più firma del medico, timbro, ricetta in triplice copia colorata (blu, rosa, gialla, ecc…). SOLO una ricetta online, identificata da un codice e un pin.
Sicuramente ci sono/saranno difficoltà iniziali su aspetti tecnici, legislativi, farmaceutici e pratici. In questo articolo vediamo di risolverli il più possibile, sia dalla parte del Medico Veterinario che del Farmacista… e perché no? Dal parte del proprietario dell’animale, che vedrà consegnarsi qualcosa di completamente diverso rispetto a quello cui era abituato prima.
In fondo alla pagina, infine, sono riportate le Domande più frequenti con Problemi & Soluzioni pratiche.
Perché è nata la ricetta elettronica veterinaria galenica?
Per contrastare l’antibiotico resistenza. Questa la prima e vera motivazione.
Di fatto, serve a dare una tracciabilità completa di dove è stato venduto il farmaco, a chi, quando, come, ecc… per evitare abusi prescrittivi, usi impropri ed illegali.
Normativa della ricetta elettronica veterinaria galenica (e non)
La ricetta elettronicaveterinaria galenica segue la stessa legislazione della ricetta veterinaria non elettronica.
Le norme che regolano la ricetta elettronica veterinaria galenica sono
- Decreto Legislativo 193/2006
- Decreto Ministeriale 8 febbraio 2019 – Modalità applicative delle disposizioni in materia di tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati pubblicato sulla G. U. 89 del 15 Aprile 2019
Di fatto, significa che NON avranno più valore le ricette fatte “a mano” o su “carta intestata” dal Veterinario, ma solo quelle emesse attraverso un sistema informatico online al quale il Farmacista si collega per visualizzare la prescrizione.
Il Veterinario potrà compilare ed emettere la ricetta tramite:
- computer fisso o portatile
- tablet
- app per smartphone
e generare un “promemoria” da dare al proprietario dell’animale, cioè un foglio di carta senza alcun valore che però contiene i dati che il Farmacista utilizzerà per accedere al sistema online e recuperare la ricetta.
Per quali farmaci si utilizza la ricetta elettronica veterinaria galenica?
Per tutti i farmaci, ad eccezione dei farmaci stupefacenti , sia di origine industriale sia galenici (preparati dal Farmacista).
Quando sarà in vigore, con esclusione dei farmaci stupefacenti, una ricetta cartacea veterinaria datata nel 2019 NON avrà alcun valore.
Salvo malfunzionamento del sistema informatico
Serve la REV per gli stupefacenti?
NO!
Il Decreto è chiarissimo nell’escluderli.
Se ciò non bastasse, con l’aggiornamento delle Tabelle della Farmacopea con il DM 18 Giugno 2020 è stato esplicitamente (ri)chiarito che
Non è ammessa la prescrizione di medicinali contenenti sostanze stupefacenti tramite REV.
Tabelle 4 e 5 della FU XI Edizione Italiana
Differenze tra la ricetta elettronica veterinaria galenica e non elettronica
Posto che la normativa e quindi i formalismi della ricetta elettronica veterinaria galenica sono gli stessi delle “vecchie” ricette, nulla cambia per durata della ricetta, modalità di compilazione, dati da indicare, ecc…
Anzichè indicarli a biro o su carta stampata al computer, saranno inseriti direttamente nel sistema centrale di Farmacosorveglianza.
Veterinario: come fare una ricetta elettronica veterinaria galenica
Di seguito i principali passaggi, per chi comincia da 0.
1. Registrarsi online come Veterinario e ottenere credenziali
Collegarsi al sito www.ricettaveterinariaelettronica.it, in particolare su www.ricettaveterinariaelettronica.it/richiesta-account.html portale del Ministero
Cliccare sull’icone blu indicata dalla freccia. Si aprirà una pagina come questa:
in cui il Veterinario dovrà compilare ed inserire tutti i dati richiesti, unitamente ad un documento di identità.
Dopo qualche giorno, quando tutte le verifiche del caso saranno state eseguite, il Veterinario riceverà user id e password via email.
2. Compilare ed emettere una ricetta veterinaria elettronica galenica
A questo punto, sarà necessario collegarsi al sito www.vetinfo.it
e cliccare su “Accedi all’Area Riservata”. Si aprirà la seguente pagina:
dove sarà necessario cliccare su “Farmacosorveglianza” (v. freccia rossa). A questo punto si proseguirà cliccando su “Menù”:
Verrà aperta una schermata simile a questa:
in cui il Veterinario dovrà selezionare tra:
- Nuova Ricetta per Prescrizione Veterinaria
- Nuova Ricetta per animali DPA con allevamento non censiti in BDN (Banca Dati Nazionale) e per Equidi DPA: si tratta in pratica, della vecchia Ricetta Non Ripetibile in Triplice Copia
- Nuova Ricetta per Prescrizione Veterinaria PET ed Equidi NDPA
A seconda della scelta, la finestra che si aprirà avrà contenuti diversi che, se indicati con un asterisco rosso, dovranno essere compilati obbligatoriamente pena l’impossibilità di continuare nel sito.
Dopo aver cliccato su “Inserisci”, la successiva schermata richiederà (importante!) di selezione “Galenico”dal menù “Tipologia”:
A quel punto si compila la prescrizione, in particolare il campo libero “” dove il veterinario deve riportare la richiesta del farmaco galenico veterinario, esattamente come si sarebbe fatto per la ricetta cartacea:
Cliccando su “Inserisci”, il Veterinario avrà creato la ricetta online.
Farmacista: come spedire una ricetta elettronica veterinaria galenica
Il Farmacista di fatto riceve la ricetta elettronica veterinaria (che vuol dire ALMENO il numero ricetta e pin) in uno dei seguenti modi:
- promemoria cartaceo consegnato a mano dal paziente
- numero e pin dettati a voce dal paziente
- foto su smartphone
- FAX
- email da parte del paziente
Sono TUTTI metodi validi per accedere alla ricetta medico veterinaria elettronica, che si ripete, avviene mediante:
- o numero ricetta e PIN
- o codice fiscale (del proprietario dell’animale) e PIN
Fatto questo, l’iter da che il Farmacista deve seguire per dispensare un farmaco galenico veterinario è
- compilare il foglio di lavoro in laboratorio
- loggarsi sul sito www.vetinfo.it o, in caso di non funzionamento, a www2.vetinfo.it
- effettuare la vendita sul portale
- effettuare la vendita al cliente sul gestionale della Farmacia
- (opzionale) allegare promemoria della ricetta elettronica al foglio di lavorazione; in alternativa, la stampa della stessa, dalla pagina del portale Vetinfo.
In futuro, i punti 2 e 3 non saranno più necessari, in quanto i gestionali saranno perfettamente in grado di integrarsi ed inviare automaticamente i dati al sistema online.
Caso molto particolare: lo sconfezionamento
Caso A: richiesta diretta di sconfezionamento da parte del Veterinario
Situazione: il veterinario vuole che il Farmacista prenda un farmaco industriale, uso umano o veterinario, (es. Norvasc® 5 mg compresse) e lo modifichi (es. ripartire la dose di 1/6).
Quante ricette deve fare?
Due? Una per il farmaco uso umano e una per la preparazione galenica?
Una? Una ricetta elettronica galenica veterinaria in cui il veterinario indichi il nome del farmaco uso umano e cosa farne?
La risposta giusta: UNA sola ricetta elettronica veterinaria galenica.
Dovrà compilare la ricetta impostandola come “Galenico”, indicando il nome del farmaco industriale (Norvasc® 5 mg compresse) e la preparazione galenica da farsi (es. dosaggio diverso, forma farmaceutica diversa, ecc…).
Per la tracciabilità, infatti, il farmaco industriale NON verrà dato al paziente affinché lo somministri all’animale, ma aperto e lavorato dal Farmacista per eseguire la preparazione galenica veterinaria.
Inoltre, la tracciabilità è comunque garantita, perché anche se il farmacista registra nella ricetta elettronica veterinaria solo i dati del farmaco galenico, nel foglio di lavorazione che rimane al Farmacista viene riportato obbligatoriamente il numero di lotto e scadenza
Caso B: richiesta di preparazione galenica con principio attivo
È il caso in cui il medico veterinario prescriva una preparazione galenica a base di un principio attivo (es. litio carbonato) in capsule per un gatto.
Nel caso in cui (SOLO in questo caso!!) per tale preparazione non esista la materia prima disponibile, il Farmacista per poter preparare tale farmaco galenico veterinario, dovrà sconfezionare il farmaco industriale che contiene tale principio attivo (es. CarboLithium® compresse).
Può farlo? O il Veterinario deve fare (avrebbe dovuto fare) una ricetta separata anche per il CarboLithium® compresse?
Si, può farlo. E no, il Veterinario non deve fare nessuna altra ricetta.
La Tariffa dei medicinali prevede che il Farmacista possa autonomamente (“qualora sia necessario“) sconfezionare il farmaco industriale per ottenere il principio attivo che serve.
Inoltre, la tracciabilità è comunque garantita, perché anche se il farmacista registra nella ricetta elettronica veterinaria solo i dati del farmaco galenico, nel foglio di lavorazione che rimane al Farmacista viene riportato obbligatoriamente il numero di lotto e scadenza.
Quando il Veterinario vuole far ripartire galenicamente un farmaco uso umano, NON è necessario emettere 2 ricette distinte
Vantaggi e svantaggi della ricetta elettronica veterinaria galenica
Vediamo insieme gioie (tante) e dolori (pochi) della nuova ricetta elettronica rispetto a quella “tradizionale” cartacea.
Vantaggi
- Veloce, compilabile via computer o smartphone o tablet
- Inviabile via email o Whatsapp al proprietario dell’animale
- Permette l’abilizione di moduli
- Evita errori formali, lapsus medici, formalismi assenti
- Evita falsificazioni o manipolazioni della ricetta
- Abolisce gli obblighi di invio alle AUSL, che avvengono invece automaticamente
- Permette tracciabilità del Farmaco veterinario galenico e non
Svantaggi
- Legata al funzionamento della piattaforma online
- Nessuna possibilità di “accomodare” la scadenza (alla mezzanotte del giorno dopo la scadenza, non c’è modo di utilizzarla)
- Se non si utilizza la ricetta elettronica veterinaria… “si è al di fuori del sistema” 😉
Domande varie sulla ricetta elettronica veterinaria galenica
Certamente: sono valide in quanto emesse quando la normativa della ricetta elettronica veterinaria non era ancora in vigore. Ovviamente non sono presenti sul sistema elettronico, per cui vanno spedite dal Farmacista normalmente, apponenti timbro e prezzo praticato.
Dopo i primi mesi del 2019, tutte le vecchie ricette ripetibili veterinarie “vecchie” cesseranno di avere validità e rimarranno quindi solo le elettroniche.
La registrazione della vendita deve avvenire in tempo reale o comunque entro la giornata. In caso di malfunzionamento, va effettuata entro 24 ore dal ripristino del funzionamento: il farmacista, al momento della dispensazione, annota nome farmaco, AIC, numero confezioni dispensate, lotto e scadenza che inserirà poi in un momento/giorno successivo indicando come data di dispensazione il giorno in cui il sistema non ha funzionato.
Nota: il farmacista può accedere ai siti www.vetinfo.it o, se non funziona a www2.vetinfo.it (sito di backup).
PRIMA deve provare ad accedere con i 2 siti sopra indicati.
POI dovrebbe provare con la APP da smartphone/tablet (si, è sistema ancora diverso a indipendente dai siti web)
INFINE, redige una ricetta bianca (come faceva prima della REVG). Sarà il Farmacista a dover compilare una sezione del sito segnalando la dispensazione in urgenza con ricetta bianca.
Nota: ad oggi, tale sezione sul sito Vetinfo.it non è ancora presente (nc…).
No, essendo la cannabis medica uno stupefacente, NON serve le ricetta elettronica veterinaria galenica, ma la “classica” vecchia ricetta di carta.
Invece il CBD (cannabidiolo), non essendo stupefacente, può essere prescritto SOLO con ricetta elettronica Veterinaria galenica.
Si, assolutamente. Il potassio bromuro NON è stupefacente (indipendentemente dall’attività che esplica) non essendo classificato in nessuna delle 5 sezioni (A, B, C, D, E) della Tabella dei Medicinali.
Pertanto, si prescrive con una REVG.
Quali sono le farmacie galeniche di Farmagalenica che preparano farmaci veterinari Galenici? Cercale sul motore di ricerca Cercagalenico.it (si aprirà una nuova pagina).
Farmacista appassionato di Galenica, Legislazione Farmaceutica e Farmaci al banco. Amministratore di Farmagalenica.it, Farmacosmetica.it, Cercagalenico.it e Preparazionigaleniche.it
Nel 2013 si è specializzato in preparazioni galeniche a base di cannabinoidi e cannabis medica e ha conseguito un Master alla Bedrocan BV. Da sempre lavora presso l’omonima Farmacia.
Iscrizione Albo dei Farmacisti
Buongiorno, ho ricevuto una rev per allestire piroxicam capsule per un gatto. La ricetta è stata correttamente redatta dalla veterinaria come galenica, ha indicato dose, unità posologiche e posologia.
Il p.a. non è disponibile.
Ho chiesto alla dottoressa di modificare la ricetta indicando un farmaco industriale a sua scelta da sconfezionare per poi allestire il galenico. La dottoressa però ha creato una nuova ricetta indicando il feldene compresse dispersibili e mi chiede di usare quella precedentemente fatta, come giustificativo per lo sconfezionamento.
E’ possibile accettare le due ricette?
Salve, come ho spiegato nell’articolo NON c’è alcun bisogno di creare una seconda ricetta con il farmaco industriale: la Tariffa Nazionale permette al farmacista di sconfezionare autonomamente e garantisce la tracciabilità attraverso il foglio di lavorazione.
In ogni caso, può usare le 2 ricette: una per il farmaco umano, l’altro per la preparazione galenica con il farmaco ad uso umano.
Buongiorno dottore, quindi anche in riferimento alla richiesta precedente, posso accettare una ricetta veterinaria elettronica cartacea timbrata e firmata dal veterinario con prescrizione in deroga di 6 conf di Valium fl e all’atto della spedizione non effettuare alcuna trasmissione e apporre timbro farmacia e prezzo praticato?
Grazie.
Yes. Esattamente.
Salve dottore, ma per dispensare Micropam veterinario ad oggi (Agosto 2020), basta la ricetta elettronica o serve comunque timbro e firma in originale del medico?
Grazie
Salve, anche a seguito del Dm 18 Giugno 2020 è stato aggiunto nelle Tabelle della Farmacopea che “Non è ammessa la prescrizione di medicinali contenenti sostanze stupefacenti tramite REV.”
Quindi, nel caso specifico essendo il Micropam stupefacente, serve un documento con timbro e firma in originale del medico: stampa REV, foglio di carta, ricetta, va bene tutto, basta che ci siano timbro e firma del medico in originale.
Buongiorno,
il fatto che per lo sconfezionamento di un farmaco e la conseguente preperazione galenica serva solamente una ricetta vale ancora adesso (Luglio 2020)?
Grazie
Salve, confermo che vale ancora non essendo cambiato nulla nè nella normativa Veterinaria, nè nella Tariffa dei Medicinali.
Buongiorno come dispensare micropam per un cane? Rev?
Micropan = stupefacente = MAI REV = ricetta cartacea (perché stupefacente)
Il farmaco veterinario ziapam va prescritto su rev o cartacea?grazie dottore
È uno stupefacente (sez. D) quindi sempre e solo ricetta cartacea. NESSUN stupefacente va con REV.
È possibile allestire preparati galenici veterinari magistrali in parafarmacia?
Nonostante per molto tempo si sia “spinto” per il si, la lettura integrale della normativa non permette la preparazione di farmaci GALENICI veterinari con ricetta. Solo farmaci industriali.
Grazie mille Dottore, per curiosità a quale normativa fa riferimento nello specifico? Cordiali saluti
La Legge 27/2012 (quella delle liberalizzazioni), se non ricordo male il c. 14
Se il veterinario prescrive con REV atenololo 6.25 mg indicando numero di cps desiderate es. 100 e posologia (es. 1 per 7 gg poi 2 al dì) e non indica i giorni di terapia, la ricetta è ugualmente accettabile??
Assolutamente si.
Non c’è mai stato alcun obbligo di indicare la durata della terapia per una ricetta veterinaria per PET (animali da compagnia).
Gentile Dottor Ternelli mi ricollego a questa domanda per una delucidazione in merito.
Per riprodurre le 100 cps di atenololo da 6,25mg dovrei utilizzare per forza la materia prima partendo dalla polvere o potrei anche sconfezionare un lotto di atenololo cpr da 50 o 100 mg per esempio? Forse solo se specificato dal medico…?
Sarebbe (condizionale) sempre opportuno usare la materia prima, MA dopo l’aggiornamento della tabella dei Medicinali nel 2017 è riportato chiaramente nell’allegato B che “QUALORA SIA NECESSARIO o espressamente indicato dal Medico in ricetta ricorrere allo sconfezionamento…”.
Da qui si evince che non c’è alcuna necessità di avere una indicazione medico, in quanto se necessario (come nel suo caso), può procedere autonomamente a sconfezionare, indicando lotto e scadenza del farmaco industriale sul foglio di lavorazione e restituendo la confezione anche no esaurita al paziente.
Grazie!!
A me serve la ciclosporina in polvere per un gatto, che ho usato fino ad ora e andava benissimo Ora il veterinario mi dice che non è più possibile una preparazione galenica di un farmaco che esiste già per uso veterinario Il problema è che gli sciroppi a base di di ciclosporina sono veramente improponibili per il loro sapore, almeno per il mio gatto, che non si fa più nemmeno avvicinare Vorrei sapere se è veramente impossibile avere il farmaco uso umano, totalmente insapore, esistendo quello veterinario impossibile da somministrare Eventualmente si può fare una deroga ? Grazie per la… Leggi il resto »
Salve, la legge NON è cambiata con la REV: era possibile avere il galenico prima, è possibile ora.
Semplicemente, bisogna attenersi alla norma che prevede che IN PRIMIS sia somministrato il farmaco veterinario.
Se il farmaco veterinario non è somministrabile (es. non in commercio, non disponibile, non a dosaggio somminstrabile, impossibile da somministrare all’animale per palatabilità) si può (come sempre) prescrivere il farmaco galenico.
La palatabilità è sempre stata una giustificazione valida: se l’animale non assume o rifiuta categoricamente il farmaco, al fine di evitare sofferenze all’animale, il veterinario può fare la prescrizione.